Don Renzo Rossi è salito al Cielo

Un grande prete ed un caro amico della comunità

E' morto questa mattina a Firenze, dove era nato nel 1925, don Renzo Rossi, uno dei sacerdoti piu' conosciuti della diocesi, il 'prete dei poveri'. In seminario conobbe don Lorenzo Milani di cui divenne amico. Dopo una lunga esperienza a fianco degli operai nelle fabbriche della citta', tra gli anni '60 e '70, chiese e ottenne di aprire la missione fiorentina a Salvador de Bahia, in Brasile, di cui e' cittadino onorario. Per quasi 25 anni fece servizio nel paese sudamericano dedicandosi in particolare al servizio nelle carceri, primo sacerdote ad entrare nelle celle brasiliane, soprattutto a fianco dei detenuti politici.ornato in Italia visse per brevi periodi anche in Africa, in Asia, in India, ''tra i poveri, accanto a loro'', diceva sempre quando raccontava la sua vita ai giovani. Da qualche anno non aveva una parrocchia ma era al servizio della diocesi e del vescovo. 

Don Renzo Rossi è stato (ed è ancora!) un caro amico della nostra comunità. A lui, appassionato di Mozart, abbiamo pensato di dedicare il concerto "Dedicato a Mozart" che si terrà nel nostro monastero il 3 agosto 2013.

Per chi desidera conoscerlo meglio riportiamo alcuni link interessanti:

Notizia della morte sul portale chiesacattolica.it

Notizia della morte su Toscana Oggi

Un angelo testardo

«Un angelo testardo» è il titolo di un film-documentario di Benedetto Ferrara dedicato a don Renzo Rossi e prodotto da Unicoop Firenze. Don Renzo non lo fa per ideologia, ma per scelta evangelica: essere vicino a chi soffre. La sua fedeltà alla Chiesa è granitica. Anche se ne vede pecche e rughe, continua ad amarla e a difenderla. «Sia in Italia che in Brasile - ammette -- o avuto molte accuse, o di essere comunista o di partecipare alla guerriglia o di essere troppo operaio, o troppo tifoso della Fiorentina... Ho cercato di dare tutto me stesso, la mia pochezza, la mia bischeraggine, il mio modo di essere.»